Il Fondo si adegua ai nuovi orientamenti emanati dall’Autorità Bancaria Europea (EBA/GL/2021/17) in materia di ‘delineazione e segnalazione dei mezzi finanziari disponibili dei sistemi di garanzia dei depositi’ (denominati anche AFM, acronimo inglese di Available Financial Means).
Il Fondo si adegua ai nuovi orientamenti emanati dall’Autorità Bancaria Europea (EBA/GL/2021/17) in materia di ‘delineazione e segnalazione dei mezzi finanziari disponibili dei sistemi di garanzia dei depositi’ (denominati anche AFM, acronimo inglese di Available Financial Means).
Nel determinare il raggiungimento del livello-obiettivo della propria dotazione finanziaria ex-ante, il Fondo opera nel rispetto dei menzionati orientamenti e include esclusivamente Qualified Available Financial Means (QAFM), cioè le sole risorse finanziarie provenienti, direttamente o indirettamente, dalle contribuzioni delle proprie Consorziate.
Al fine di permettere una corretta informazione all’EBA, il Fondo comunica alla Banca d’Italia, entro il primo trimestre di ciascun esercizio, e con riferimento alla data del 31 dicembre dell’anno precedente:
- l’importo dei depositi coperti e l’importo complessivo degli AFM, distinguendo tra ‘QAFM’ e ‘altri AFM’;
- le passività in essere sostenute ai fini di un eventuale intervento o di un investimento da parte del Fondo, al netto delle passività operative;
- i mezzi di finanziamento alternativi che il Fondo ha in essere per disporre di liquidità aggiuntiva, ove necessario;
- eventuali prestiti in essere del Fondo nei confronti di altri DGS in linea con l’articolo 12 della direttiva DGS;
- il metodo scelto per l’assegnazione di eventuali futuri recuperi a fronte degli esborsi sostenuti.